Insufficienza venosa cerebrospinale cronica nella sclerosi multipla: elevata prevalenza dipendente dalla età


E’ stata esaminata la prevalenza e la rilevanza clinica della insufficienza venosa cerebrospinale cronica ( CCSVI ) nei pazienti con sclerosi multipla e nei controlli sani utilizzando Color-Doppler intra- ed extra-cranico.

Hanno preso parte allo studio 146 pazienti con sindrome clinicamente isolata, sclerosi multipla recidivante-remittente, sclerosi multipla secondaria progressiva, o primaria progressiva; i controlli sani erano rappresentati da 38 soggetti.

L'esame ecografico è stato eseguito secondo il protocollo Zamboni ed è stato eseguito da tre ecografisti indipendenti.
I risultati dell'esame ecografico sono stati confrontati con le caratteristiche cliniche e demografiche dei pazienti.

La CCSVI, definita come presenza di almeno due criteri Zamboni positivi, è stata trovata nel 76% dei pazienti con sclerosi multipla e nel 16% dei soggetti di controllo.

Anomalie B-mode delle vene giugulari interne, come stenosi, valvole malformate, annuli, e setti sono state le lesioni più comuni rilevate nei pazienti con sclerosi multipla ( 80.8% ) e nei controlli ( 47.4% ).

È stata osservata una correlazione positiva tra diagnosi ecografica di CCSVI ed età del paziente ( P=0.003 ).
Tuttavia, tale correlazione non è stata osservata nei controlli ( P=0.635 ).

In particolare, non sono state trovate correlazioni significative tra i segni ecografici di CCSVI e le caratteristiche cliniche della sclerosi multipla, fatta eccezione per il flusso assente nelle vene giugulari, che è stato rilevato più spesso tra i pazienti con sclerosi multipla primaria ( P minore di 0.005 ) e secondaria progressiva ( P minore di 0.05 ), rispetto ai pazienti senza progressione.

L'assenza di flusso nelle vene giugulari è risultata significativamente correlata con l'età del paziente ( P minore di 0.0001 ).

In conclusione, la definizione ecografica di insufficienza venosa cerebrospinale cronica è comune nei pazienti con sclerosi multipla.
Tuttavia, l'insufficienza venosa cerebrospinale cronica sembra essere principalmente associata con l'età del paziente e scarsamente correlata con il decorso clinico della malattia. ( Xagena2013 )

Lanzillo R et al, BMC Neurology 2013; 13: 20


Neuro2013 Diagno2013



Indietro

Altri articoli

Sono stati pubblicati su JAMA Neurology i risultati dello studio BRAVE DREAMS ( Sogni coraggiosi ). Lo studio no profit, finanziato...


Negli ultimi cinque anni una serie di pubblicazioni hanno investigato sul possibile legame tra insufficienza venosa cronica cerebrospinale ( CCSVI...


Difetti endoluminali, come le membrane, lembi immobili delle valvole e setti, sono stati descritti nella vena giugulare interna ( IJV...


Ricercatori italiani, coordinati dal Sandro Mandolesi dell’Università di Roma La Sapienza, ha sviluppato un algoritmo di analisi dei dati EcoColorDopper...


Un pattern vascolare controverso, recentemente identificato da Paolo Zamboni di Ferrara, chiamato insufficienza venosa cerebrospinale cronica ( CCSVI ), è...


La insufficienza venosa cronica cerebrospinale ( CCSVI ) è una entità vascolare recentemente descritta; è caratterizzata da un ristretto deflusso...


È stata esaminata l'incidenza e la distribuzione della compressione extravascolare della via venosa extracranica ( vene giugulari e/o azygos )...


Recentemente è stato ipotizzato che la insufficienza venosa cronica cerebrospinale ( CCSVI ) possa essere un fattore importante nella patogenesi...


Uno studio ha analizzato la morbilità e la mortalità a 30 giorni associate con la diagnosi endovascolare e la gestione...


L’insufficienza venosa cronica cerebrospinale ( CCSVI ) è una teoria che ha tentato di collegare l’ostruzione del flusso venoso dal...